Failtè

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mercoledì 22 dicembre 2010

“Le Cronache di Narnia. Il viaggio del veliero” - IL FILM

Ieri sera ho visto “Le Cronache di Narnia. Il viaggio del veliero”.
Non sono un cinefilo, pertanto, dal punto di vista tecnico mi limiterò a dire che ho trovato completamente inutile la scelta di utilizzare il 3D per questo tipo di film, anche se ormai mi sono rassegnato al fatto che qualsiasi produzione sarà in 3D.
Il film non mi è piaciuto, così come non mi sono piaciuti i due precedenti, in effetti li ho voluti vedere tutti solo per una sorta di riverenza nei confronti  del nostro Inklings.
Non ho nulla contro Lewis, come si sarà intuito, solo contro questi film!
Devo dire, ad onor del vero, che i libri: la trilogia spaziale (Lontano dal pianeta silenzioso, Perelandra e Quell'orribile forza), Le lettere di Berlicche e Sorpreso dalla gioia, mi sono molto piaciuti pur con tutti i loro risvolti allegorici religiosi e li ho trovati estremamente interessanti e coinvolgenti, ma le cronache non mi vanno proprio giù, davvero troppo intrise di temi religiosi e filosofici. Tutto considerato andrebbe anche bene se non fossero inserite in un contesto di letteratura per bambini, perché, in effetti, il la storia è intrigante, ben costruita e godibile; i temi filosofici e religiosi interessanti, ma, a mio avviso, troppo contrastanti con la struttura narrativa tipica di romanzi per ragazzi.
Il punto è, forse, che le opere per bambini di Tolkien e Lewis non erano in realtà opere per bambini, anche se i bambini ne andavano matti. Il passato è d’obbligo in quanto, a mio giudizio, i bambini di oggi, fissati con le cosiddette nuove tecnologie, non vogliono avere a che fare con scasshobbit e leoni parlanti. Ho notato che Ieri, in sala, l’unica bambina presente saltellava in continuazione sulla sedia come una scimmia senza seguire il film e credo, nell’intimo, pensasse alle winx.
Tornando al fatto che il film non mi è piaciuto, devo però dire, anche per rispetto nei confronti di chi ha lavorato a tale opera, che ho una certa avversione preconcetta per i film basati su romanzi fantasy.
Ovvero, così come è stato per il signore degli anelli, per la storia infinita, per le cronache di Narnia e per qualsiasi altra trasposizione cinematografica di romanzi fantasy, devo ribadire con forza che, a mio avviso, lo scritto resta sempre infinitamente più avvincente e stupefacente del film.
Ma questa è (e rimane) una mia opinione personale.

3 commenti:

  1. ma che film eri andato a vedere ???
    :) :) :)

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  2. Io trovo che L'adattamento cinematografico del " Signore degli anelli! di Pater Jackson sia eccellente!!Ovvio,i libri sono altro...ma Jackson ha fatto un ottimo lavoro.

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  3. Figurati, non discuto il lavoro di Jackson, al quale sono anzi molto grato per quanto ha fatto ...e farà! però ho già avuto modo a suo tempo tramite la rivista Endore di pubblicare le mie osservazioni e le mie critiche ai film. Adesso, adistanza di anni, non è forse il caso di riportarle nuovamente, ma, se la discussione andrà avanti potrei eventualmente postarle qui.
    Attendo con ansia il film de "lo Hobbit".
    Grazie
    Ciao
    Thorin

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