«Non capisco perché si vuole legare il mio nome a Tolk, interprete o oratore. Si tratta di una parola di origine slava che venne adottata nel lettone (tulkas), finlandese (tulkki) e nei linguaggi scandinavi e alla fine attraverso il tedesco settentrionale (linguisticamente il basso-tedesco) arrivò all'olandese (Tolk). Non è mai stata adottata dall'inglese.».
J.R.R. Tolkien da “La Realtà in Trasparenza – Lettere 1914 - 1973”, Rusconi, Milano, prima edizione Novembre 1990. Lettera n° 349 a Mrs. E.R. Ehrardt – 8 marzo 1973.
«Sono molto contento di sapere che si sta preparando una traduzione in islandese dello Hobbit. Da molto tempo speravo che qualche mio libro venisse tradotto in islandese, una lingua che penso si adatti molto meglio di qualsiasi altra che conosco.».
J.R.R. Tolkien da “La Realtà in Trasparenza – Lettere 1914 - 1973”, Rusconi, Milano, prima edizione Novembre 1990. Lettera n° 352 a Ungfrú Aðalsteinsdottir – 5 giugno 1973.
Nessun commento:
Posta un commento