Tanti anni or sono mi divertivo a comporre haiku e Tanka ispirati agli scritti di Tolkien. Forse potranno sembrare composizioni poco adatte al tema ed allo stile narrativo del nostro amato autore, ma se consideriamo la cosmogonia Tolkieniana come credibile, ovvero in grado di ingenerare emozioni vere ed appassionare i lettori, allora anche questi generi poetici, in grado appunto di catturare immagini emozionanti ed evocative, pur con poche e fugaci scene (lampi), sono da considerarsi adeguati al tema di cui si tratta alla stregua di qualunque altro componimento poetico di diverso genere.
E poi a me piacciono così, pertanto, uno a caso e bando alle ciance:
Bilbo
La mia contea,
un paesello ameno
pieno di buchi.
Thorin (06.03.1993)
Se qualcuno si vuole cimentare, o lo ha già fatto, con Haiku e Tanka, per così dire Tolkieniani e condividerli qui è benvenuto!
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